Alessandra è professoressa di Italiano in un liceo classico romano. Vive da sola da quando aveva 16 anni, in un appartamento della Garbatella caotico e creativo che confina con quello di due simpatici spacciatori, va in piazza a sostenere i diritti delle donne e insegna ai suoi studenti a pensare con la propria testa. Valerio è un ex insegnante di Educazione fisica, frequenta assiduamente lo stadio, tifa per l'Arsenal ed è cresciuto con un patrigno sciovinista e due fratellastri che deridono le "nazi fricchettone". Alessandra e Valerio sono accomunati dall'incapacità di avere relazioni stabili, e soprattutto di poter concepire figli: lei ci ha provato con l'inseminazione artificiale senza riuscirci, lui ha spermatozoi praticamente inesistenti. I due si piacciono, fanno - più volte - sesso allegro e irruento, e poi scoprono che Valerio è il nuovo preside del liceo dove insegna Alessandra. Di più: lei rimane incinta. Riusciranno due opposti come loro a trovare un punto di incontro, oltre l'attrazione?